Calcolo settimane di gravidanza: come farlo e a cosa serve
Share
Perché è importante calcolare le settimane di gravidanza
Conoscere in quale settimana di gravidanza ti trovi è fondamentale per seguire lo sviluppo del bambino, pianificare controlli medici e vivere con serenità ogni fase della maternità. Il calcolo delle settimane ti aiuta a comprendere i cambiamenti del tuo corpo, anticipare i sintomi e sapere quando è il momento giusto per fare ecografie, esami e acquisti utili per il parto.
Come si calcolano le settimane di gravidanza
La gravidanza viene conteggiata in settimane a partire dal primo giorno dell’ultima mestruazione (LMP – Last Menstrual Period), non dal giorno del concepimento. Questo perché spesso il momento preciso del concepimento è difficile da determinare. Una gravidanza fisiologica dura in media 40 settimane, suddivise in tre trimestri.
Metodo del primo giorno dell’ultima mestruazione
Segna il primo giorno della tua ultima mestruazione. Aggiungi 280 giorni (circa 40 settimane) per ottenere la data presunta del parto. Ogni settimana che passa da quella data iniziale rappresenta la tua nuova settimana gestazionale.
Metodo ecografico
Durante il primo trimestre, l’ecografia è molto precisa per determinare la settimana effettiva di gravidanza. Il ginecologo misurerà la lunghezza del feto (CRL – Crown-Rump Length) per stabilire con precisione a che punto sei.
Tabella orientativa: settimane e mesi di gravidanza
- 1–4 settimane: 1° mese
- 5–8 settimane: 2° mese
- 9–13 settimane: 3° mese
- 14–17 settimane: 4° mese
- 18–22 settimane: 5° mese
- 23–27 settimane: 6° mese
- 28–31 settimane: 7° mese
- 32–35 settimane: 8° mese
- 36–40 settimane: 9° mese
Cosa sapere per ogni trimestre
1° trimestre (0–13 settimane)
Il corpo si adatta rapidamente alla gravidanza. È il periodo degli esami iniziali, della prima ecografia e spesso dei primi sintomi (nausea, stanchezza).
2° trimestre (14–27 settimane)
È generalmente il trimestre più sereno. Il pancione cresce, i sintomi diminuiscono e si iniziano a sentire i primi movimenti del bambino.
3° trimestre (28–40 settimane)
Il corpo si prepara al parto. È il momento degli ultimi esami, della preparazione della valigia ospedaliera e dei corsi preparto.
Consigli pratici per le future mamme
- Usa un’app o un calendario per monitorare ogni settimana
- Tieni un diario dei sintomi o cambiamenti che noti
- Fai riferimento al ginecologo per la conferma ecografica
- Adatta il tuo stile di vita e l’alimentazione in base alla fase gestazionale
Conclusione
Monitorare le settimane di gravidanza ti aiuta a vivere ogni momento con maggiore consapevolezza. Che tu sia all’inizio o vicina al parto, conoscere la tua settimana attuale ti permette di prendere decisioni migliori per te e per il tuo bambino. Il tempo vola: settimana dopo settimana, stai dando vita a un grande amore.
Domande frequenti (FAQ)
Come si contano esattamente le settimane di gravidanza?
Dal primo giorno dell’ultima mestruazione. Ogni 7 giorni completati equivale a una nuova settimana gestazionale.
Posso calcolare la gravidanza dal giorno del concepimento?
Non è consigliato. Il metodo standard parte dal primo giorno delle ultime mestruazioni perché più facilmente verificabile.
Quando inizia la gravidanza: al concepimento o alla fecondazione?
Clinicamente si considera l'inizio al primo giorno dell'ultima mestruazione, non alla fecondazione.
Come posso sapere quando è previsto il parto?
Si aggiungono 280 giorni (40 settimane) al primo giorno dell’ultima mestruazione per stimare la data presunta del parto.